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lunedì 28 maggio 2012

GORY TEX & PULPY FIX Episodio 2 "Un nuovo hobby... torio!"









Era una notte scura ma non tempestosa.
I nostri eroi criminali Gory e Pulpy stavano penetrando, per il momento inteso solo come introdursi furtivamente, in un reparto molto particolare dell'Ospedale San Martino, nella città protagonista suo malgrado delle loro malefatte, Genova.

Mentre Gory puntava la torcia nel corridoio dell'edificio per individuare la porta giusta a Pulpy venne in mente la battuta che avrebbe regalato il dannato titolo a questo episodio:
"Belin Gory" disse sottovoce, "si potrebbe ben dire che ci stiamo creando un nuovo hobby... torio!".

Si trovavano infatti nella cella mortuaria in cerca di carne fresca, ops tiepida per provare a soddisfare una loro presunta perversione sessuale.

Un silenzio mortale sostituì la risposta del socio, che voleva evitare di fare rumore, come avrebbe meritato facendolo cadere sul pavimento dopo una pigna secca in piena faccia.

Con la loro consueta abilità trovarono e scassinarono la giusta porta ed entrarono.

"Brrrr questo posto mette i brividi!" esclamò Gory .
"Per forza ci sono le celle frigo per conservare i corpi, imbecille" rispose Pulpy.

Da un attento esame della lista dei cadaveri puntarono sulla cella giusta.

Una bella ragazza, morta il giorno stesso per un incidente stradale, nuda, a loro disposizione.

"Tocca a te Pulpy" lo incoraggiò il socio tremante.

Che tirò fuori l'attrezzo e...

"Non ce la faccio, prova te" e tristemente richiuse la cerniera dei jeans.

"Ti faccio vedere io come si fa!" volle fare il grande Gory.

Ma anche per lui un conto era la fantasia del becciare-scopare una donna purchè ancora tiepida, un conto era farlo con un cadavere, per di più assiderato come un bastoncino di pesce nella vetrina di un supermercato.

Tristi, ma consapevoli dei loro limiti, si consolarono con un paio di giovani e carine bagasce dell'est.
 
Al confronto tanto calde che, addirittura, rinunciarono a violentarle e rapinarle, pagando volentieri la tutto sommato modesta cifra della prestazione.

Un aspetto positivo della crisi per loro
, grandi consumatori di sesso in vendita.

GORY TEX & PULPY FIX Episodio 1 "L'inizio"









Tutto ebbe inizio in una notte buia e tempestosa.

"Accendi la luce, che non si vede un belino!" intimò Gory Tex all' amico Pulpy Fix.
La notte rimase solo tempestosa.

Erano appena entrati a casa con due bambole di donna rimorchiate in un locale malfamato nei carruggi del centro storico.

Due bagasce tossiche che avevano attirato col miraggio di una sniffata in cambio di una scopata. 

La cosa divertente è che prima di quella sera Gory e Pulpy si conoscevano solo di vista.
Parlando avevano scoperto di possedere la stessa ossessione. Per il sangue. 
Possibilmente dopo il sesso.

"Che garanzia mi dai che non mi freghi, che non sei un informatore degli sbirri?" era stata la legittima domanda che si erano rivolti a vicenda. 

"Fratelli di sangue!" aveva scherzato Gory davanti ad un boccale di nera Guinness.
Pulpy lo aveva preso sul serio convincendo le loro due prime vittime a seguirli nel casale isolato nell'entroterra genovese.

L'imminente strage era la risposta, una specie di assicurazione reciproca.  

"Sono tutta bagnata" esclamò una delle due, la bionda, spogliandosi.

"Ma se non ti ho ancora toccata!" replicò Gory ammiccando al nuovo socio. 
Che pensò: "Tra poco colerai di sangue e non di umori lascivi spiritosona...".

Mentre le puttanone si asciugavano i capelli dalla pioggia i due approfittarono dei loro occhi coperti per avvicinarsi, coltellacci nelle mani dietro la schiena. 
Gory accennò sottovoce "Ma Pulpy, prima non è meglio...?".
Scrollò la testa, rispondendo "Non ne vale la pena, capace che ci attaccano malattie anche con due preservativi...".

Gory assentì, scoccando il primo fendente alla pancia della sua vittima prescelta. 


Il massacro ebbe inizio. Così come la loro amicizia rosso porpora.